2015/2016

04 LUGLIO 2015!

Discorso del Presidente Aldo Galatioto.

Passaggio della campana 2015.

 

Assistente del Governatore,

gentilissime signore,

graditi ospiti,

cari amici consoci,

 

porgo il benvenuto ed un sentito ringraziamento per la Vostra presenza questa sera alla riunione che celebra il passaggio della campana per il nostro Club.

 

Ancora una volta, come per tradizione, abbiamo l’onore ed il piacere della presenza e quindi della compartecipazione all’evento dei rappresentanti di numerosi  Club Rotary sia dell’area  Akragas che dell’area  nissena  e degli altri Club service della città.

La Vostra presenza testimonia l’unità di tutti i clubs nell’ideale del servire. Purtroppo la concomitanza di altri passaggi della campana, ci ha tolto il piacere di avere questa sera i rappresentanti di alcuni clubs, ma vi posso assicurare che la loro assenza è meramente apparente, poiché nella sostanza è già iniziata, ancor prima della ufficialità della carica presidenziale una perfetta intesa che si concretizzerà al più presto nell’attuazione di un comune progetto d’area per l’anno rotariano in corso e che ci ha permesso di costruire le basi di altre iniziative, anche per il prossimo futuro,  per le quali  è stato già interessato e coinvolto il nostro presidente eletto.

A tal proposito sono lieto di portare i saluti e gli auguri di Filippo Marciante presidente del R.C. Sciacca, di Francesco Montalbano Presidente R.C. Ribera e di Giuseppe Corbetto, presidente R.C. Mussomeli Valle del Platani  che proprio stasera sono impegnati nei rispettivi passaggi di campana.

 

Questi giorni, che per  l’onore concessomi di rappresentare il nostro sodalizio, mi hanno visto e mi vedono in costante contatto con altri club service,  mi hanno dato e mi continuano a dare l’occasione per incontrare tante persone, volti nuovi o già  conosciuti, e scopro persone  piene di entusiasmo nell’accingersi a guidare o a collaborare nella direzione dei propri clubs, concretizzando gli ideali rotariani espressi con grande semplicità e per questo ancora più efficaci nell’invocazione che abbiamo appena ascoltato.

L’uomo ha avuto la capacità del pensiero e dell’azione non per ergersi a dominatore del la terra, ma per donare agli altri, ai meno fortunati, senza distinzione alcuna, aiuto e conforto, anche di un semplice sorriso.

Ecco il senso profondo e completo del motto dell’anno rotariano che ci apprestiamo a vivere

“siate dono nel mondo”

Il Rotary, ci offre questa possibilità, di concretizzare l’essere dono nel mondo attraverso l’unione nel servire e alla fine di ogni giornata avremo arricchito noi stessi solamente se avremo donato qualcosa, e alla fine ultima, come ci dice il presidente internazionale Ravindran, “il nostro valore sarà misurato non dalla quantità delle cose che avremo ottenuto, ma da quanto avremo dato”.

 

·   È con questo spirito che mi accingo a portare avanti l’anno di servizio che, cari soci, mi avete affidato, compito alquanto gravoso, perché occorre mantenere le antiche ed illustri tradizioni del nostro club, ma che mi sento di affrontare con animo lieto, confortato e sostenuto da tutti voi. Basta girare lo sguardo per cogliere il senso della disponibilità alla collaborazione di tutti, della costante ed affettuosa presenza dell’ormai, beato lui, Past President Roberto e ancora dello staff che mi collabora e mi accompagnerà per questo anno,l’efficientissimo ottimo segretario Enzo, La Valle,Salvo Vinci,tesoriere di grande precisione ed affidabilità,Il prefetto Totò Abbruscato grande risorsa del nostro club che sicuramente non ha bisogno di alcuna presentazione,ed ancora il dinamico responsabile della comunicazione Salvatore Russo, nostro giovane socio, ma di lunga esperienza.

Infine per completare il novero della dirigenza, fanno parte del consiglio direttivo oltre al vicepresidente Giuseppe Scimè, Vittorio Mulone, Vito Napoli, Rino Restivo e Luigi Russo, componenti di provata esperienza assieme a giovani con tanta voglia di collaborare, in preparazione della futura lidership.

 

Permettetemi ancora un pensiero alla mia dolce Maria, che mi sopporta e collabora con tanta pazienza e che ancora di più ne dovrà avere per sopportare l’ulteriore aggravio di impegni.

 

Ma la vita di un sodalizio come il  Rotary non può essere affidata solo ad alcuni  volenterosi amici.

 

Abbiamo bisogno della fattiva collaborazione da parte di tutti voi, cari consoci,da parte di tutti gli altri Rotary dell’area,e non,e da tutti i Club Service della Città.

Non ci poniamo traguardi particolarmente ambiziosi, ma solo dei traguardi raggiungibili,continueremo a percorrere la via già intrapresa dai due Roberto che ci hanno preceduto, instancabili nel gestire l’ottimo anno rotariano conclusosi questa sera, perché essa è stata frutto di collaborazioni intense anche con il sottoscritto e di scambi di opinioni anche al di la delle formalità delle riunioni.

 

Continueremo quindi nella nostra opera di espansione della compagine sociale nella ricerca di nuova linfa di qualità rotariana e realizzazione di iniziative volte a consolidare l’affiatamento  interno, consapevoli che un gruppo coeso ha molto più da offrire di ogni singolo individuo;

  • rinnovate intese con i Rotary Club dell’area e viciniori;
  • cooperazione con tutti i Club Service cittadini;
  • confronto con le autorità su problemi di rilevanza sociale;
  • impegno internazionale mediante gli strumenti della Rotary Foundation e dei progetti internazionali di cui si sono già delineate le tracce,grazie anche e soprattutto al vulcanico Totò Abbruscato,
  • Prosecuzione dei progetti salute e alfabetizzazione

 

Vogliamo soprattutto  proporci come Club di opinione e vogliamo che le risorse interne al club, risorse di notevolissimo spessore, siano messe a servizio della città, VOGLIAMO ESSERE DONO NEL MONDO.

 

Per tutto questo non è stato predefinito un preciso programma, ma si  terrà conto nel corso dell’anno  degli eventi che si verificheranno, nonché di quanto i nostri consoci e gli altri partnership vorranno indicare a me ed al Consiglio Direttivo anche attraverso le apposite commissioni.

 

Certamente non riusciremo in tutto. Di questo spero vogliate fin da ora perdonarmi. Ma ho certezza che con la vostra collaborazione riusciremo a raggiungere traguardi di notevole valore.

 

E LA RUOTA GIRA

 

GRAZIE PER LA VOSTRA PAZIENZA.